Passo 4. Intervenire direttamente sui pazienti con criticità

Ho aderito ad una iniziativa per la gestione integrata dei pazienti con bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Devo compilare il registro dei pazienti e preparare una lista di quelli che saranno sottoposti a spirometria nell’ambito di un ambulatorio dedicato a tale patologia.

I progetti regionali o aziendali di audit sulla gestione delle patologie croniche sono sempre più frequenti. Essi, infatti, spingono il Medico di Medicina Generale a organizzarsi per svolgere un ruolo che appare sempre più rilevante e che consiste nel garantire, in collaborazione con gli specialisti, livelli adeguati di assistenza ed utilizzo appropriato delle risorse in tutti i pazienti con una particolare patologia. Il primo passo da compiere in questa direzione è costituire un “registro” dei pazienti affetti da BPCO: GPG rende questa operazione molto semplice.

patologia bpco

Figura 8.Gli indicatori relativi al problema BPCO della sezione “Indicatori – Patologie

L’indicatore AC-BPCO01 (Figura 8), nella sezione “Indicatori → Patologie → BPCO” ci dice qual è la prevalenza della patologia tra i nostri pazienti; il confronto con il LAP o con il dato di HS ci fa capire se abbiamo classificato come affetti da BPCO un numero adeguato di pazienti. Se vogliamo capire con quale criterio sono stati individuati i pazienti, clicchiamo sulla descrizione dell’indicatore (Figura 9)

ind bpco

Figura 9. Indicatori per capire la prevalenza della patologia tra i nostri pazienti

Nel nostro caso è molto utile anche l’indicatore AC-BPCO02 (Figura 10) che ci mostra a che punto siamo con la qualità della diagnosi.

Figura 10. Indicatori per individuare i pazienti con diagnosi BPCO senza prescrizione di spirometria

Procediamo nel modo seguente. Andiamo in “Indicatori → Patologie → BPCO” e facciamoci dare l’elenco dei pazienti che presentano la diagnosi “BPCO” nella lista dei problemi: AC-BPCO01 (Figura 11)

passo4_bpco01nomi

Figura 11. Indicatori per individuare l’elenco dei pazienti che presentano la diagnosi “BPCO” nella lista dei problemi

Anche per questa patologia, come per il diabete, può sorgere il dubbio di non aver inserito la diagnosi nella lista dei problemi di alcuni pazienti che, pertanto, non possono essere identificati come affetti dalla patologia. In questa operazione di “recupero” ci viene incontro l’indicatore BA01 che si trova nella sezione “Appropriatezza diagnostica” (Figura 7).

Questo indicatore ricerca tutti i pazienti ai quali sono stati prescritti farmaci respiratori (adrenergici per aerosol, anche in associazione, cortisonici inalatori, anticolinergici inalatori) nel corso dell’ultimo anno ma che non hanno nella lista dei problemi le diagnosi di ASMA o di BPCO. Il risultato di questa ricerca non può ovviamente essere trasferito automaticamente nel registro dei pazienti con BPCO in quanto può contenere pazienti asmatici a loro volta non codificati o pazienti che hanno fatto uso dei farmaci inalatori per altre patologie. Si rende quindi necessaria una rivalutazione manuale delle cartelle dei singoli pazienti che sarà molto utile per rivedere le procedure adottate nei pazienti con patologie respiratorie.

Una volta completata la lista dei pazienti con BPCO, individuare quelli non sottoposti a spirometria risulterà ora estremamente semplice. Nella sezione “Indicatori → Patologie → BPCO” , infatti, l’indicatore AC-BPCO02  ci darà l’elenco di questi pazienti e fornirà gli strumenti per intervenire in modo opportunistico o mirato.

A questo punto abbiamo affrontato la parte più importante del nostro progetto di revisione del registro dei pazienti con BPCO, tuttavia, come in ogni audit che si rispetti, è possibile e auspicabile che dopo aver affrontato una criticità si propongano nuove verifiche, nuovi obiettivi, nuovi interventi (ciclo dell’audit Figura 12)

Figura 12.Il ciclo dell’Audit Clinico

Nel nostro caso, per esempio, potremmo voler verificare se nei pazienti con diagnosi di BPCO è stata valutata e registrata l’abitudine al fumo, se è stata praticata la vaccinazione anti-influenzale e/o anti-pneumococcica, se la terapia farmacologica prescritta è appropriata rispetto allo stadio di malattia, se è assunta con continuità. Ovviamente non tutte le valutazioni possono essere eseguite utilizzando le interrogazioni predefinite in GPG. Tuttavia, nel caso si propongano specifiche iniziative di audit o ricerca, è sempre possibile definire e inserire nel programma gli strumenti di valutazione idonei a perseguire gli obiettivi del progetto.

Grandezza testo